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Consigli per diventare istruttore di danza


Consigli per diventare istruttore di danza
IL BLOG DELLA DANZA DI PHOENIX STUDIO DANCE

  • Vuoi diventare un insegnante di danza? 
  • Hai da poco iniziato a impartire lezioni ai tuoi allievi di ballo? 

Forse ti trovi in un turbine combinato di ansia ed eccitamento, non solo per i tuoi nuovi allievi ma anche a causa delle tue prestazioni nei confronti della scuola di danza nella quale stai lavorando…

Per aiutarti a sbrigare nel modo migliore il tuo nuovo lavoro, ecco alcuni dei passaggi e dei consigli più importanti da seguire, in modo da affermare di poter essere il miglior insegnante di ballo in circolazione.

  • Diventare un insegnante di danza, dovrebbe essere intesa non tanto come una professione, quanto più come una vera e propria vocazione.

I migliori insegnanti di danza devono essere persone sensibili, contente di tramandare arte e cultura al prossimo, devono essere empatici ma al contempo essere severi per impartire le giuste direttive e per farle rispettare dagli allievi, un buon insegnante è cordiale ed al contempo autorevole.

Se senti di possedere queste qualità sopra elencate e ti interessa capire quanto sacrificio e dedizione esistono dietro al lavoro dell’insegnante di danza, continua la tua lettura e scopri quali sono i fattori cruciali per essere un buon maestro.

Ecco qui di seguito alcuni importanti consigli per diventare un buon istruttore di danza, ed essere costantemente aggiornato sull’andamento generale dell’insegnamento del ballo in Italia.


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Non smettere mai di imparare come insegnare danza

Tu sei l’istruttore capo ora, ma in ogni caso, ciò comporta che non dovresti mai smettere affatto di imparare.

Prima di mettere piede nella tua classe di danza, per sostenerti durante la tua lezione dovrai sempre attingere dalla tua banca dati cerebrale. 

Consigliamo sempre di perdere del tempo guardando anche gli altri maestri (i più bravi) istruire.

Infine dirigiti sempre verso una crescita morale, culturale, artistica e tecnica come maestro, vai a corsi di danza mirati di approfondimento, seminari o stages di grandi danzatori o coreografi e leggi libri che possano aiutarti ad apprendere importanti metodologie educative e nozioni storiche sugli argomenti che tratti.

  • Punto importantissimo: Conoscere al meglio i dettagli storici della danza che insegni, è probabilmente una delle risorse più importanti ed efficaci dal punto di vista educativo che esistano, la storia ti aiuta a capire determinati fattori del tuo ballo (origini, mutamenti, fusioni, contemporaneizzazioni), nasconde migliaia di risposte e seguendola, riuscirai ad eviscerare da essa programmi unici, diventando infine un maestro unico.

Durante questo ciclo di crescita come istruttore, alcuni suggerimenti diversi da considerare includono:

  • Preparare un piano di pensiero critico sugli altri ma anche su se stessi. 
  • È fondamentale possedere una gestione generale delle tecniche di proiezione praticabili, ma anche il modo in cui supererai le difficoltà riscontrabili all’interno di un tuo gruppo.
  • Devi essere pronto per tutti quegli studenti presenti nel tuo gruppo, che sembrano non essere ancora amalgamati come quelli più diligenti, essendo ancora distratti da messaggi o segnali esterni a quelli della lezione di danza.

Molta gente che inizia a ballare determinati stili, la pensa troppo “alla leggera” nei confronti della lezione di ballo, portando con sé nella lezione troppe distrazioni o scherno.

  • Altra cosa da tenere sotto controllo è come potrebbe incoraggiarli sul metodo più abile per passare al livello successivo?

Per questo passaggio occorre ricorda la tua vocazione per la danza. 

  • Quali educatori ti hanno maggiormente colpito?
  • Quali tecniche ti hanno distolto dalle distrazioni? 

Continua ad avanzare sempre anche come artista, ogni allievo predilige un maestro che oltre a  coreografare sappia stare dinnanzi ad un pubblico, stupendo ogni volta. 

Per questo oltre a supportare le tue capacità di esibizione, è altrettanto fondamentale continuare ad avanzare anche come artista. 

Fai attenzione a cosa gli allievi ed il pubblico pensano di te

Un pezzo importante della vita di un artista è ricevere input, come analisi utili alla sua stessa crescita.

I migliori educatori del ballo sanno come utilizzare le critiche per indirizzare e persuadere sia il pubblico che i propri allievi.

Purtroppo, una quantità grande di ciò che viene detto in classe può essere molto spesso negativo o interpretato male dai tuoi allievi.

Tutto sommato, è molto meglio utilizzare una metodologia di dialettica più delicata con spiegazioni come “Ti propongo di fare questo…” o “Sarebbe stato meglio, comunque la prossima volta prova questo…” Quando adotti questa strategia, non sei solo il semplice maestro, ma stai offrendo ai tuoi allievi una strada verso il progresso in maniera più umana e diversificata.

Quindi il tuo obiettivo con loro è di aiutarli ad attingere dalle loro vere capacità e a formarsi come individui solidi, capaci e magari proiettando anch’essi verso una carriera di artisti o insegnanti, proprio come te.

Il vero maestro è colui che riesce a farsi superare dal proprio allievo

Non aver paura di commettere errori come maestro di ballo

E’ ovvio che commetterai errori lungo il tuo percorso di insegnante. 

Questo è fondamentalmente e molto importante per l’impresa di istruttore. 

Anche se vorresti davvero entrare nel top di gamma ed essere sempre un educatore universale e bravissimo, in realtà i migliori educatori nella vocazione sono arrivati ​​​​attraverso molte sperimentazioni, errori, fallimenti e ricostruzioni da zero dei propri metodi educativi.

Quindi vai avanti e prova nuovi sentieri educativi, nonché stili di pensiero:

  • Sperimenta vari approcci per mostrare tutto ciò che sei in grado di fare e proporre, durante i tuoi primi periodi di tempo al lavoro. 
  • Vedrai che alcune strategie hanno successo e altre sostanzialmente non servono ai tuoi scopi di insegnamento.
  • Trova l’opportunità e soprattutto il tempo di valutare ciascuno dei tuoi allievi, se occorre anche parlandoci personalmente.
  • Inoltre, devi rintracciare la metodologia che meglio funziona per te e la tua classe, questo poiché esistono in un certo senso, tanti modi di mostrare e trasmettere i tuoi corsi di ballo.
  • Tutto questo è concepibile esclusivamente attraverso la sperimentazione diretta sul campo.
  • Richiedi recensioni come maestro sia da allievi che da persone esterne (mamme, genitori, pubblico, ecc.)
  • Ricorda anche che educare è un’esperienza in crescita e di crescita personale.
  • Commetterai vari errori, avanzerai man mano che procedi e progredirai gradualmente, senza fretta e senza demoralizzarti ai primi risultati negativi, ogni passo errato può essere un metodo di progressione effettivo e molto rapido.

Un pasticcio che i nuovi istruttori possono fare, tuttavia, è entrare in classe credendo di essere quasi sempre migliori dei loro predecessori. 

Crea sempre programmi di lezione innovativi e prendi appunti

Quindi è essenziale andare verso il tuo nuovo lavoro con un comportamento basato soprattutto sull’umiltà, mantenendo però al contempo una visione ricettiva per tutto il ciclo evolutivo di insegnamento, solo così otterrai recensioni positive da parte degli iscritti al tuo corso.

  • Valuta te stesso non solo dagli allievi (i quali tendono sempre facilmente ad adulare il maestro), ma anche attraverso i feedback di colleghi o di chi hai sostituito.
  • Questo può aiutarti a migliorare enormemente, sia che tu richieda input attraverso recensioni composte verso la fine della lezione, online o essenzialmente chiedendole faccia a faccia. 
  • Nella remota possibilità che tu non sia esattamente preparato per le critiche dei tuoi colleghi o allievi, chiedi a un esperto insegnante di danza di partecipare a una delle tue lezioni e di darti una valutazione e tutti i suggerimenti educativi chiave del caso.
  • Crea programmi di lezione e prendi appunti.
  • Anticipa il tuo lavoro preparando almeno a mente ogni lezione, comprese le idee e i passaggi che intendi seguire, nonché tutti i pensieri che potresti voler consolidare. 

Probabilmente non otterrai tutto in una lezione, quindi è fondamentale avere delle considerazioni sulla carta in modo da ricordare più punti possibili a livello di programma a scaletta per la lezione successiva.

Anche rinfrescare i tuoi appunti dopo ogni lezione è importante, che sia un bagaglio cartaceo o mentale, sostituire i tasselli chiave educativi è fondamentale per poi ottenere a lungo termine un metodo di insegnamento ed una didattica solida e funzionale.


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