Skip to main content

Alla scoperta dei popoli del flamenco


Alla scoperta dei popoli del flamenco
IL BLOG DELLA DANZA DI PHOENIX STUDIO DANCE

Una tradizione musicale ricca di varietà culturale è esaminata in questo breve articolo dal titolo “Alla scoperta dei popoli del flamenco”.

Il flamenco è uno stile di musica, canto e danza che ha le sue radici in Andalusia, in Spagna.

È una forma di espressione creativa che include tutti e tre questi elementi.

Questo stile musicale unico nel suo genere si è sviluppato nel corso di molti secoli come risultato della collisione di una serie di culture, costumi e popoli distinti, che hanno tutti contribuito in modo significativo all’evoluzione del flamenco in ciò che è è oggi.

Qui indagheremo i popoli che hanno influenzato l’origine e l’evoluzione del flamenco al fine di offrire una visione della varietà culturale che contribuisce al fascino duraturo del flamenco come pratica culturale e follklorica popolare, assai affascinante.



L’impatto degli arabi e dei mori sul flamenco

La regione dell’Iberia meridionale fu dominata dai musulmani per tutta l’era Al-Andalus.

Questi governanti hanno portato con sé nella regione una ricca storia culturale.

La musica araba e nordafricana ha contribuito in modo importante allo sviluppo delle origini musicali del flamenco.

La musica araba e nordafricana è stata responsabile dello sviluppo di strumenti come l’oud e il darbuka, nonché dell’introduzione di ritmi e melodie intricati che sono ancora presenti nell’attuale musica flamenca.


I Rom e il loro contributo al flamenco

Un’altra componente essenziale nell’evoluzione del flamenco è il contributo del popolo Rom, che arrivò per la prima volta in Spagna nel XIV secolo.

Queste persone hanno portato con sé le proprie tradizioni musicali.

L’eredità del flamenco è stata irrevocabilmente alterata dai loro contributi alla musica e alla danza del genere.

Lo stile di canto degli zingari noto come “cante jondo” è particolarmente riconoscibile per la profonda intensità emotiva e il tono appassionato che emana.

Inoltre, i popolo Rom ha portato con sé strumenti, come la chitarra flamenca, che si è evoluta in una componente fondamentale della stessa musica.


Ebrei di tradizione sefardita e il flamenco

Ebrei e la loro importante eredità: durante il periodo dell’Inquisizione spagnola, molti ebrei di tradizione sefardita furono costretti a convertirsi al cristianesimo o espulsi dalla penisola iberica.

Nonostante ciò, il loro impatto culturale poteva essere visto e ascoltato in tutto il mondo del flamenco.

Le canzoni cantate nella tradizione ebraica sefardita spesso incorporavano il ladino, un dialetto spagnolo fortemente influenzato dalla cultura ebraica.

Un certo numero di melodie e generi musicali ebraici sono stati incorporati nel flamenco, aggiungendosi alla già variegata tavolozza musicale del genere.


Influenze degli andalusi e la cultura degli zingari nel flamenco

Nel corso degli anni, l’Andalusia, la regione considerata la culla del flamenco, è stata un crocevia culturale.

Gli andalusi, che hanno origini che includono rom ed ebrei, nonché arabi, hanno mantenuto un forte legame con la musica e la danza del flamenco.

La loro storia e le loro pratiche si sono intrecciate con quelle di altre comunità etniche, risultando nella fusione distintiva di generi e ritmi musicali che è caratteristica del flamenco contemporaneo.

Il flamenco è una forma d’arte che si è sviluppata nel corso di molti secoli grazie al contributo di una varietà di individui di varie civiltà.

Arabi, rom, ebrei sefarditi e andalusi sono solo alcuni dei gruppi che hanno lasciato un segno inconfondibile nel patrimonio flamenco, insieme che si è arricchito grazie alla varietà di culture che vi hanno contribuito.

L’UNESCO ora riconosce il flamenco come parte del patrimonio culturale immateriale dell’umanità, a testimonianza del significato di questa forma di espressione creativa e della sua capacità di riunire persone provenienti da una varietà di background culturali nella celebrazione della musica e della cultura.


NOTIZIA