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Mademoiselle de Lafontaine (1655)

Mademoiselle de Lafontaine, nata nel 1655 a Parigi e morta nel 1738 nella stessa città, è stata una figura cruciale nella storia del balletto barocco nel XVII secolo.

Considerata la prima ballerina professionista francese, il suo impatto sulla danza si è fatto sentire attraverso il suo debutto all’Opéra di Parigi nel 1681 e la sua carriera eccezionale.

Le informazioni sulla giovinezza di Mademoiselle de Lafontaine sono scarse, ma è noto che fosse figlia di un artista e che fin dalla più tenera età mostrasse un talento innato per la danza.

Probabilmente, come era consuetudine per le giovani donne aristocratiche del tempo, ricevette un’educazione in danza da maestri di corte.

Il debutto all’Opéra di Mademoiselle de Lafontaine nel 1681

Il debutto di Mademoiselle de Lafontaine all’Opéra nel 1681 durante il balletto “Le Triomphe de l’amour” di Jean-Baptiste Lully segnò una svolta nella storia del balletto.

Prima di lei, i ruoli femminili venivano interpretati da giovani uomini o dame di corte.

La sua presenza sul palco come prima donna ballerina segnò una nuova era, dimostrando che le donne potevano intraprendere carriere professionali nella danza con successo.

La Fontaine era una ballerina straordinaria, dotata di una grazia naturale e di una tecnica impeccabile.

La sua danza fluente e armoniosa, ricca di espressività, conquistò immediatamente il pubblico e consolidò la sua fama.

La carriera all’Opéra di Mademoiselle de Lafontaine come prima ballerina

Dopo il trionfale debutto, Mademoiselle de Lafontaine divenne rapidamente una delle ballerine più celebri dell’Opéra.

Il suo debutto all’Opéra di Parigi nel 1661 segnò l’inizio di una carriera straordinaria, che la vide rapidamente ascendere al ruolo di prima ballerina nel 1663.

Fu la protagonista in molte opere di rilievo, tra cui “Phaéton” nel 1683, “Acis et Galatée” nel 1686, “Persée” nel 1682 e “Amadis” nel 1684.

La sua abilità tecnica e il suo carisma la resero una presenza iconica sul palcoscenico.

La Fontaine fu anche tra le prime ballerine a indossare costumi appositamente creati per lei, spesso caratterizzati da dettagli elaborati.

Questi costumi contribuirono a esaltare ulteriormente la sua bellezza e la sua eleganza, contribuendo a definire uno standard di stile nell’epoca barocca.

Mademoiselle de Lafontaine (1645-1716) emerge come una delle figure più illustri nel panorama del balletto del suo tempo.

La sua nascita a Parigi nel 1645 la introdusse nel mondo della danza fin dalla più tenera età, evidenziando un talento innato che presto avrebbe affascinato il pubblico e la critica.

Mademoiselle de Lafontaine incarnava l’eleganza e la bellezza nel balletto barocco.

La sua tecnica impeccabile, combinata con una grazia innata, la distinse come figura di spicco e contribuì a ridefinire il ruolo della ballerina nel contesto del balletto classico, pionieristica nel plasmare la visione della ballerina moderna.

Il debutto di Lafontaine all’Opéra di Parigi, avvenuto nel 1661 in un balletto di Jean-Baptiste Lully, fu un trionfo immediato.

La sua abilità tecnica e la grazia con cui si muoveva sul palco conquistarono sia il pubblico che la critica, facendola emergere come una delle ballerine più celebri di Parigi.

La fama di Mademoiselle de Lafontaine

La fama di Lafontaine crebbe rapidamente, e nel 1663 raggiunse la posizione di prima ballerina.

Il suo repertorio abbracciò molti dei balletti più rilevanti dell’epoca, tra cui “Le Triomphe de l’Amour” di Lully e “Les Indes Galantes” di Jean-Philippe Rameau.

La sua abilità nel dare vita a ruoli di principesse e dee, che richiedevano una combinazione di tecnica avanzata e grazia senza sforzo, contribuì a consolidare la sua reputazione di ballerina straordinaria.

Ma Lafontaine non era solo una interprete talentuosa; era anche una pioniera nel mondo del balletto classico.

La sua creatività l’ha portata a contribuire allo sviluppo di nuovi passi e movimenti, molte delle innovazioni introdotte da lei continuano a essere parte integrante delle esibizioni di balletto moderno.

Inoltre, è stata tra le prime a indossare calzamaglie, introducendo un elemento di moda e stile che avrebbe caratterizzato il mondo del balletto.

Il capitolo della sua carriera all’Opéra si chiuse nel 1708, quando Mademoiselle de Lafontaine annunciò il suo ritiro dal mondo del balletto.

La sua eredità, tuttavia, vive attraverso le generazioni di ballerini che sono stati ispirati dalle sue innovazioni e dalla sua straordinaria carriera.

La sua morte nel 1738 a Parigi segnò la fine di un’epoca, ma il suo impatto senza dubbio persiste nel cuore del balletto classico.

Il ritiro dalle scene di Mademoiselle de Lafontaine

Mademoiselle de Lafontaine si ritirò dall’Opéra nel 1693, all’età di 38 anni.

Le ragioni di questo ritiro rimangono oscure, ma alcune ipotesi suggeriscono possibili motivi di salute o scelte personali.

Dopo il ritiro, si ritirò in un convento, conducendo una vita più ritirata.

Mademoiselle de Lafontaine rimane ad ogni modo una figura di spicco nella storia del balletto barocco.

Il suo debutto all’Opéra ha segnato una tappa fondamentale, aprendo la strada per le donne desiderose di intraprendere carriere professionali nella danza.

Il suo lascito persiste, influenzando le generazioni successive di ballerini e ballerine e mantenendo viva la sua fama e la sua importanza nella storia della danza.

Il contributo di Mademoiselle de Lafontaine alla Danza

Il contributo di Mademoiselle de Lafontaine alla danza è multifaceted. Innanzitutto, la sua presenza sul palco all’Opéra ha rovesciato gli stereotipi dell’epoca, dimostrando che le donne potevano eccellere nei ruoli principali dei balletti professionali.

  • Prima di lei, le donne avevano ruoli marginali o erano escluse completamente dal palcoscenico.
  • In secondo luogo, la tecnica impeccabile di Mademoiselle de Lafontaine ha sollevato il livello generale della danza barocca. La sua grazia naturale e i movimenti fluidi hanno contribuito a sviluppare nuove tecniche di danza, influenzando la pratica della danza per molte generazioni a venire.
  • In terzo luogo, la sua carriera ha aiutato a migliorare l’immagine della danza nel contesto sociale. Prima di lei, la danza era spesso considerata un intrattenimento frivolo, ma il successo di Mademoiselle de Lafontaine ha contribuito a farla riconoscere come una forma d’arte rispettabile.

Il lascito artistico di Mademoiselle de Lafontaine

Il lascito di Mademoiselle de Lafontaine continua a influenzare la danza moderna.

Celebrata come pioniera, la sua eredità è viva nelle performance di ballerini di tutto il mondo.

Il coraggio e il talento dimostrati da Mademoiselle de Lafontaine nel XVII secolo rimangono una fonte di ispirazione per chiunque intraprenda la strada della danza professionale, mantenendo viva la sua memoria attraverso le generazioni.

La sua storia serve come monito del potere trasformativo dell’arte, capace di aprire nuove strade e abbattere stereotipi, rendendo eterno il suo impatto sulla danza.